L’innovazione della didattica dell’italiano: dai contenuti per la formazione dei docenti alle pratiche in classe
Abstract
Per innovare e migliorare l’insegnamento dell’italiano è necessario agire sulla formazione dei docenti, come indicano anche le raccomandazioni europee. Nell’ambito della realizzazione di grandi piani di formazione
per gli insegnanti di italiano curati da Indire, è stata oggetto di riflessione la progettazione di contenuti formativi che superino il modello dell’“aggiornamento-addestramento”: da una parte attraverso un approfondimento degli aspetti di innovazione della disciplina, dall’altra tramite lo studio dei “formati” più efficaci per supportare lo sviluppo professionale e la riflessione degli insegnanti,
che ha portato anche alla progettazione e alla produzione di video documentazioni di pratiche didattiche “esemplari” per l’innovazione dell’italiano. Questo processo è stato possibile grazie alla collaborazione di docenti, ricercatori e esperti disciplinari, del mondo della ricerca e della scuola.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons – Attribuzione che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell’opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell’opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).