Un progetto di bonifica socio-sanitaria: ambulatori, colonie e asili infantili nella Calabria della prima metà del Novecento

Autori

  • Brunella Serpe
  • Fabio Stizzo

DOI:

https://doi.org/10.7346/PO-012021-11

Parole chiave:

ANIMI, Mezzogiorno, Primo Novecento, Infanzia, Assistenza sanitaria

Abstract

Sul versante dell’assistenza sanitaria, l’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia (ANIMI), svolge un importante ruolo privilegiando soprattutto l’infanzia, soggetto verso il quale garantisce cure igienico- sanitarie anche all’interno di strutture appositamente predisposte. Numerosi sono i centri di accoglienza, di assistenza e gli ambulatori istituiti anche a beneficio di micro-comunità situate nelle aree interne della Calabria che si affiancano all’opera di educazione igienico-sanitaria condotta costantemente attraverso gli asili. Ulteriori significative articolazioni del progetto di bonifica socio-sanitaria sono individuabili nell’istituzione di colonie-scuola in cui assistere i bambini colpiti da malattie come la malaria e la tracomatosi e nella fondazione dell’Istituto Dia- gnostico a Reggio Calabria divenuto polo di ricerca di eccellenza nello studio, nella prevenzione e nella cura di malattie molto diffuse nelle aree meridionali.

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Pubblicato

2021-06-23

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