“Valorizzare le differenze” per orientarsi, orientare e prevenire la dispersione scolastica
Abstract
L’orientamento si intreccia con gli aspetti di costruzione dell’identità della persona e necessita di essere definito attraverso la sua duplice veste di processo e di progetto.
Il processo rimanda a confini temporali circoscritti e limitati, mentre il processo garantisce una interpretazione olistica dell’orientamento allontanando il rischio della frammentazione e della dispersione degli interventi e delle risorse.
All’orientamento è attribuito il compito di prevenire decisioni inautentiche indirizzando gli alunni a compiere scelte che corrispondano alle loro reali ambizioni, ai loro interessi personali e ai loro talenti, cercando di valorizzare le loro differenze.
Una didattica orientante può assumersi il compito di sollecitare la componente formativa dell’orientamento valorizzando i limiti e le potenzialità di ciascun alunno.