Tendere al “profilo polifonico”: tra improvvisazione e inclusione, nella formazione degli insegnanti specializzati per le attività di sostegno didattico

Autores/as

  • Eleonora Zorzi RTDa | Department FISPPA (Philosophy, Sociology, Pedagogy, Applied Psychology)| University of Padova
  • Deborah Comparin Graduated in Master's Degree in Pedagogy | Department FISPPA (Philosophy, Sociology, Pedagogy, Applied Psychology) | University of Padova

DOI:

https://doi.org/10.7346/sipes-01-2024-16

Resumen

Il presente contributo vuole dare evidenza di quanto i laboratori performativi (musica-jazz, teatro, dance-ability), inseriti nel Corso di Specializzazione per le attività di Sostegno dell’Università di Padova (a.a. 2021-2022), e promotori di processi improvvisativi, incidano in maniera significativa sulla formazione del profilo polifonico (improvvisativo e inclusivo) dei partecipanti. Attraverso una rilevazione quantitativa, attuata grazie alla condivisione di un questionario sulla piattaforma google moduli, si è tratta evidenza della significatività di tali laboratori performativi, nell’incrementare nei docenti in formazione, le sei dimensioni del profilo polifonico (rispetto per le diversità; fiducia nelle possibilità; senso di comunità; apertura al cambiamento; attitudine esplorativa; passione creativa). Tali risultati avvalorano l’importanza di promuovere attività-performative improvvisative all’interno della formazione degli insegnanti specializzati (e non solo), come esperienze umane ed educative significative, in un’ottica di didattica sempre più inclusiva, in grado di utilizzare consapevolmente linguaggi differenziati e accessibili.

 

Publicado

2024-06-29