L’esperienza del Master in “Educatore nell'accoglienza e inclusione di migranti, richiedenti asilo e rifugiati” dell’Università di Bologna: tra ricerca, formazione e diritti umani.
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-022022-11Mots-clés :
migrazioni forzate, inclusione, formazione professionale, competenze pedagogicheRésumé
L’incremento dei flussi migratori, dall’Emergenza Nord Africa (2011-2013) fino alla recente Emergenza Ucraina, interroga le società di approdo e richiede una risposta di intervento strutturata e lungimirante. In questo contesto emerge la domanda di formazione di figure professionali capaci di operare, con competenza e professionalità, per facilitare il processo di inclusione e accoglienza di migranti adulti, minori e con specifiche vulnerabilità. Con questi intenti, nasce nel 2018 il Master in “Educatore nell'accoglienza e inclusione di migranti, richiedenti asilo e rifugiati” dell’Università di Bologna, oggi alla sua seconda edizione. La co-progettazione con il terzo settore, la messa in rete dell’Università con il territorio e la prospettiva interdisciplinare con cui il Master è stato costruito hanno consentito di sostenere la pratica e la strutturazione della epistemologia professionale di queste figure.