L’analisi dei focus group all’interno del progetto Pangea: uno strumento per la rilevazione delle opinioni della rete anti violenza durante la pandemia da Covid-19

Autori

  • Allison Uvelli Department of Medical Science, Surgery and Neurosciences, University of Siena, Italy
  • Lore Lorenzi Santa Maria alle Scotte, University Hospital, Siena, Italy
  • Sara Abete Department of Medical Science, Surgery and Neurosciences, University of Siena, Italy
  • Anna Coluccia Department of Medical Science, Surgery and Neurosciences, University of Siena, Italy
  • Caterina Forestieri Department of Medical Science, Surgery and Neurosciences, University of Siena, Italy
  • Gaetana Cutuli Santa Maria alle Scotte, University Hospital, Siena, Italy
  • Giacomo Gualtieri Santa Maria alle Scotte, University Hospital, Siena, Italia
  • Giovanni Bova Santa Maria alle Scotte, University Hospital, Siena, Italia
  • Vittoria Doretti Azienda USL Toscana Sud Est, Italia
  • Claudio Pagliara Azienda USL Toscana Sud Est, Italia
  • Alessandra Pifferi Azienda USL Toscana Sud Est, Italia
  • Chiara Pettini Azienda USL Toscana Sud Est, Italia
  • Giulia Bravi Azienda USL Toscana Sud Est, Italia
  • Fabio Ferretti Department of Medical Science, Surgery and Neurosciences, University of Siena, Italy

DOI:

https://doi.org/10.7347/RIC-032024-p198

Abstract

La violenza domestica ha rappresentato la pandemia nascosta degli ultimi anni ed è per questo che si è reso necessario  strutturare un progetto di ricerca che monitorasse le condizioni delle donne tramite le informazioni degli operatori anti-violenza. Tali operatori si sono precedentemente dimostrati una fonte valida per sopperire alle difficoltà di ingaggiare le vittime di violenza all’interno di uno studio, quindi sono stati nuovamente coinvolti. Il progetto, realizzato grazie al contributo della  regione Toscana, strutturato in varie fasi, presenta con il seguente articolo la sua seconda parte in cui viene implementato  l’utilizzo del focus group per la rilevazione delle percezioni e attitudini, rispetto al momento pandemico, degli operatori anti-violenza. Sarà possibile osservare opinioni e divergenze dei gruppi di stakeholders privilegiati per trarre delle riflessioni in
ottica forense-criminologica.

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Pubblicato

2024-09-30

Fascicolo

Sezione

Articoli