È possibile sottomettere proposte per le seguenti tipologie:
Articolo generale (review o rassegna). Presenta lo stato delle conoscenze sull’argomento, analizza le differenti opinioni sul problema trattato, aggiornato con gli ultimi dati della letteratura. In questa voce sono accettati altresì argomenti esaminati con taglio storico, etico, politico economico e organizzativo, sempre riguardanti temi di interesse criminologico. Sono di interesse anche commenti o analisi sull’organizzazione dei sistemi giudiziari o sanitari. Il testo non dovrà superare i 50.000 caratteri (inclusi gli spazi) escluse bibliografia, tabelle e figure. Il numero massimo di referenze consentite è 100.
Articolo di ricerca: fornisce un contributo originale all’argomento trattato. Il testo non dovrà superare i 35.000 caratteri (inclusi gli spazi) escluse bibliografia, tabelle e figure. Il numero massimo di referenze consentite è 100. L'articolo deve essere suddiviso nelle sezioni: introduzione; materiali e metodi; risultati; discussione; conclusioni.
Caso clinico: descrive casi clinici di particolare interesse criminologico, psicologico o psichiatrico forense. Il testo non dovrà superare i 20.000 caratteri (inclusi gli spazi) escluse bibliografia, tabelle e figure. Il numero massimo di referenze consentite è 60.
Lettera al Direttore: può fare riferimento ad articoli precedentemente pubblicati sulla rivista o ad osservazioni e dati scientifici che gli Autori intendano portare all'attenzione dei lettori in forma sintetica. Il testo deve essere di 500-1000 parole (1-3 pagine dattiloscritte con spaziatura doppia) escluse bibliografia, tabelle e figure. Non saranno accettate più di 5 referenze.
Linee guida: documenti redatti da società scientifiche accreditate, comitati speciali o fonti autorevoli.
Per essere accettati, i manoscritti devono seguire le Linee Guida per gli Autori fornite dalla rivista.