“Su di noi potete contare” – un progetto per monitorare il ruolo degli enti del terzo settore nell’area penale esterna
DOI:
https://doi.org/10.7347/RIC-032024-p208Abstract
L’articolo considera lo sforzo sociale profuso dagli organismi del terzo settore nell’ambito delle misure alternative alla detenzione per offrire a persone che hanno commesso reati in ambito penale un’opportunità di reintegrazione sociale, accogliendoli nel tessuto sociale quando ancora devono finire di scontare la pena. Facendo riferimento ai dispositivi di legge e al quadro teorico della giustizia riparativa che supportano tale forma di intervento, il progetto “Su di noi potete contare” ha monitorato le strutture che nella Regione Veneto supportano tale forma di collaborazione con la giustizia e indagato esperienze, opinioni, potenzialità, limiti, buone prassi degli enti del terzo settore nell’area penale esterna, coinvolgendo operatori, dirigenti e utenti inseriti in tale ambito. Vengono quindi presentati i risultati di tale operazione di indagine, svoltasi tra gli anni 2021-2022, i quali hanno rilevato un impatto positivo sugli utenti espresso in un maggior grado di resilienza e orientamento al futuro, apprendimento di competenze psico-sociali, maggior possibilità di riabilitazione e rieducazione in ottica riparativa attraverso la valorizzazione dell’unicità e dignità della persona beneficiaria di ciascun percorso. Inoltre, è emersa l’importanza di collaborazioni e reti con le istituzioni, le quali hanno permesso di incrementare pratiche in grado di ridurre l’alto tasso di stress lavoro-correlato e incrementare l’efficacia dell’operato. La ricerca è stata effettuata utilizzando un metodo misto che ha previsto l’uso di strumenti di tipo quantitativo e strumenti di tipo qualitativo.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Maibrit Arbien, Ornella Favero, Debora Provolo, Elena Cadamuro, Ignazio Grattagliano, Adriano Zamperini, Sara Pompele, Adagiulia Orlando, Linda Gambaretto, Laura De Acetis, Ines Testoni
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.