Violenza assistita e comportamenti devianti dei giovani in Italia: i risultati dell’International Self-report Delinquency Study- 3
DOI:
https://doi.org/10.7347/RIC-2017-p104Abstract
Il presente studio si inserisce all’interno di un più ampio progetto di ricerca internazionale sulla devianza minorile, International
Self-Report Delinquency Study-3 (ISRD-3), e si propone di fornire una maggiore conoscenza del legame esistente tra la violenza
intrafamiliare e i comportamenti devianti dei giovani. In particolare, gli Autori hanno posto l’attenzione al fenomeno della
violenza assistita osservando se i figli che assistono ad atti di violenza tra i propri genitori sono maggiormente a rischio di
esperire comportamenti devianti e di essere vittimizzati fuori dal contesto familiare.
I dati elaborati rientrano tra quelli raccolti attraverso la somministrazione del questionario ISRD-3 ad un campione nazionale
di studenti italiani delle classi seconde e terze della scuola media inferiore e delle classi prime della scuola media superiore.
Come indicatori della conflittualità tra i genitori sono stati presi in considerazione l’aver assistito direttamente o indirettamente
ad episodi di violenza fisica tra i genitori e l’aver assistito a gravi e ripetuti litigi tra i genitori.
I risultati mostrano come la violenza assistita, pur limitata quantitativamente, sia legata ad alti livelli di antisocialità dei giovani.
Inoltre, la compresenza nello stesso nucleo familiare sia della violenza intergenitoriale sia della violenza agita dai genitori
sui figli, mostra come la violenza assistita costituisca un importante fattore di rischio familiare che favorisce un generale aumento
dei comportamenti devianti dei giovani, vittime di questa forma di violenza domestica.