Claustropolis. Prolegomeni a un concetto di sicurezza
Autori
Silvio Ciappi
Cristiania Panseri Marini
Abstract
In questo lavoro vengono discussi criticamente alcuni nodi essenziali che girano attorno alla questione della sicurezza urbana. Innanzitutto viene problematizzato il concetto di città e di politiche pubbliche a livello urbano, seguendo alcune considerazioni di ordine mitologico e storico. Intorno al concetto di città ruota anche la ri-definizione simbolica di ruoli che riguardano l’identità personale e collettiva. Inoltre viene preso in considerazione anche il concetto di Altro (e cioè nelle sue fattispecie di immigrato, migrante, escluso). Successivamente vengono presi in considerazione alcuni modelli contemporanei di città e di sviluppo urbano. Anche in questo caso vengono analizzati le intersezioni tra urbanistica e identità personale. La discussione intorno al ruolo della città nella costruzione dell’identità individuale viene svolta seguendo non solo la prevalente letteratura riguardante le tematiche legate alla sicurezza urbana e alla paura del crimine, ma anche una certa letteratura psicoanalitica che fa della città il fulcro attraverso il quale si muovono i bisogni ed i desideri individuali. La sicurezza è quindi un concetto non solo urbanistico o criminologico ma anche un concetto intimamente legate a questioni psico-sociali e di identità individuale.