Studio analitico tossicologico sulle abitudini voluttuarie di un vasto gruppo di giovani studenti eseguito su matrice pilifera: raffronto con l’indagine self-report
Abstract
Gli Autori presentano una statistica descrittiva dei dati emersi dal progetto di ricerca “Toxi-Cap”, studio che ha coinvolto studenti di età compresa tra i 13 ed i 16 anni (II e III media inferiore/ I media superiore) reclutati dagli Istituti scolastici della Provincia Firenze, e volto ad individuare l’età di insorgenza dell’uso di alcol, caffeina e nicotina, sostanze che, seppur non considerate stupefacenti, possono comunque arrecare gravi danni alla salute, in particolare nei giovani.La novità della ricerca risiede nelle evidenze scientifiche. Infatti, i dati relativi all’uso/abuso delle sostanze di cui sopra sono stati rilevati non solamente attraverso la somministrazione di un questionario redatto appositamente, ma anche attraverso il prelievo, al campione selezionato, di una piccola ciocca di capelli su cui sono state eseguite indagini chimico-analitiche, atte alla identificazione della caffeina, della nicotina e suo metabolita fondamentale (cotinina), dell’etil glucuronide (EtG) e dei FAEE quali indicatori dell’uso di alcol, evidenziati tramite analitica validata (GC/MS e LC/MS-MS). Gli Istituti scolastici sono stati selezionati tramite campionamento casuale dall’elenco completo delle scuole medie inferiori e medie superiori di Firenze e provincia. Sono 7 gli Istituti che hanno aderito per un totale di 1209 studenti coinvolti. Di questi, un numero di 874 (73,2%) è stato reclutato in quanto i genitori e lo studente stesso, informati compiutamente anche in merito all’anonimato, avevano rilasciato il consenso. Il campione di studenti è stato diviso per fascia di età (13-14 / 15-16) e per sesso (M - F). I risultati ottenuti, in linea con la letteratura internazionale e nazionale, mostrano come l’età di inizio dell’uso/abuso di alcol, caffeina e nicotina sia sempre più precoce e consentono di proporre strategie preventive per un’efficace controllo del fenomeno.