Il satanismo acido. Alcune riflessioni su due recenti casi
Autori
Jutta M. Birkhoff
Donatella La Tegola
Stefania Zeroli
Giuseppe Armocida
Felice Carabellese
Abstract
Gli Autori si soffermano sul fenomeno del satanismo “giovanile” o “acido”, termine con il quale si intendono di solito gruppi “organizzati” di giovani che celebrano riti satanisti, condividono luoghi, abbigliamento, simboli, gesti, musica e, soprattutto, sostanze stupefacenti. Spesso sotto l’effetto di alcool e droghe i satanisti “acidi” commettono gesti dissacratori, e, talvolta, reati violenti fino ad arrivare a delitti efferati, come nei casi che qui si presentano. Si tratta di delitti commessi da gruppi che si davano una definizione di satanisti, ma che non coincidevano affatto con il fenomeno storico-culturale del satanismo, trattandosi piuttosto di giovani marginali e violenti.