Il progetto PANGEA: un’analisi qualitativa dell’Intimate Partner Violence attraverso i lavoratori della rete antiviolenza durante la pandemia da COVID-19

Autori

  • Allison Uvelli University of Siena, Italy
  • Lore Lorenzi University Hospital, Siena, Italy
  • Anna Coluccia University of Siena, Italy
  • Giacomo Gualtieri University Hospital, Siena, Italy
  • Andrea Pozza University of Siena, Italy
  • Giovanni Bova University Hospital, Siena, Italy
  • Vittoria Doretti Azienda USL Toscana Sud Est
  • Claudio Pagliara Azienda USL Toscana Sud Est
  • Alessandra Pifferi Azienda USL Toscana Sud Est
  • Chiara Pettini Azienda USL Toscana Sud Est
  • Giulia Bravi Azienda USL Toscana Sud Est
  • Fabio Ferretti University of Siena, Italy

DOI:

https://doi.org/10.7347/RIC-042022-312

Abstract

La violenza di genere è un fenomeno molto frequente e l’Intimate Partner Violence (IPV) è la forma più difficile da identificare e contrastare. Le condizioni pandemiche potrebbero aver causato un incremento di questa forma, ma misurarla risulta estremamente complesso. Gli operatori anti violenza sono delle valide ed affidabili risorse per ottenere informazioni riguardo alle condizioni delle donne, ma anche riguardo alle condizioni lavorative durante
la pandemia. Considerando che la regione toscana ha un alto tasso di IPV e che in questa regione il lockdown è durato a lungo, è una delle migliori regioni in Italia dove condurre uno studio di questo tipo. Grazie all’interesse mostrato dalla regione è stato possibile iniziare un progetto in grado di valutare molti aspetti di questo fenomeno. Nella prima fase, che sarà descritta in questo articolo, è possibile comprendere i principali sentimenti, emozioni,
stati d’animo e atteggiamenti degli operatori anti violenza rispetto alle tematiche in questione.

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Pubblicato

2022-12-31

Fascicolo

Sezione

Articoli