Su di un singolare caso di tentato matricidio
DOI:
https://doi.org/10.7347/RIC-022021-p145Abstract
Il matricidio non è un reato molto frequente, a volte anche poco rappresentato nelle casistiche e nei contributi di tipo medico-legale, criminologico e psicologico-/psichiatrico-forense. Spesso si tratta di un delitto che richiama immediatamente il sospetto di una grave patologia mentale nell'autore, cioè un delitto "patologico". Il caso illustrato, peculiare sia per il tipo di relazione tra vittima e carnefice/i, sia per le modalità esecutive, non solo presenta aspetti tecnici degni di essere segnalati, ma offre una serie di importanti spunti di approfondimento e di riflessione, volti ad assolvere ad un fondamentale compito delle discipline criminologiche: ovvero, il tentativo di restituire un senso compiuto alle finalità intrinseche ed estrinseche all'atto stesso.