Le dinamiche relazionali nella costruzione di un rapporto generativo nel contesto familiare
DOI:
https://doi.org/10.7346/SE-012024-08Resumo
«Non c’è educazione senza relazione. E la relazione è pratica della cura» (Margiotta, 2015, p.11): questo il principio base e ineludibile di una Pedagogia delle relazioni familiari tesa alla formazione di professionisti consapevoli e coscienti, formati al sostegno e per il sostegno di alleanze familiari sempre più frequentemente vulnerabili e liquide (Bauman, 1999). Le comunità che oggi viviamo possono essere assimilate a organismi viventi, in costante evoluzione, nelle quali la famiglia costituisce, innegabilmente, l'essenza primordiale generatrice di legami profondi intrisi di affettività. Di conseguenza, il primum da cui ri-partire nel viaggio di scoperta verso autentici sentieri ausiliari si identifica sempre più nella persona in quanto relazione tra familiari (Corsi & Stramaglia, 2009), inserita in un contesto socio-economico e culturale ben definito, pervaso da originali minacce e consuete problematiche. La famiglia si presenta quale piccola comunità educante, all’interno della quale l’educazione diviene condizione sine qua non perché possa trasformarsi in luogo di apprendimento (D’Addelfio & Vinciguerra, 2021). Perché questo possa accadere, tuttavia, è lecito asserire la necessità di una rieducazione del familiare realmente adeguata al contrasto di povertà educative pervasive e disuguaglianze sciaguratamente deleterie per il fiorire di nuove vite capaci di ricreare e rigenerare l’esistente, di intessere le radici della vulnerabilità nella trama di un rinnovamento sociale. Viene allora spontaneo interrogarsi sul ruolo che la riflessione pedagogica potrebbe e dovrebbe assumere nella elaborazione di percorsi di formazione e informazione, supporto oltre che guida, dei preposti alla protezione dei vincoli familiari passati, presenti e futuri per la rinascita di un’umanità in divenire, tesa alla compiutezza dell’essere.
Downloads
Publicado
Edição
Seção
Licença
Copyright (c) 2024 Antonia Rubini
Este trabalho está licenciado sob uma licença Creative Commons Attribution 4.0 International License.