Riflettere sulle “culture del gioco” in contesti educativi per l’infanzia eterogenei. Spunti in prospettiva postcoloniale
DOI:
https://doi.org/10.7346/SE-022023-11Abstract
L’articolo mira a trattare alcuni aspetti teorici oggi emergenti nel campo della ricerca pedagogica interculturale nei contesti educativi per la prima infanzia, con particolare riferimento al ruolo del gioco in servizi ad alta complessità socioculturale.
Nei primi due paragrafi l’articolo si focalizzerà su un approccio intersezionale a temi come l’accessibilità e la qualità dei servizi educativi nei confronti di bambini e famiglie con retroterra migratorio.
Nei successivi due paragrafi l’articolo proseguirà suggerendo che il gioco può essere considerato come un campo in cui esplorare le intersezioni fra diverse culture del gioco e fra diverse pedagogie del gioco. Inoltre, l’articolo sottolineerà l’importanza per insegnanti ed educatori di riflettere – in una prospettiva di tipo postcoloniale – sulle proprie culture professionali del gioco.
Infine, negli ultimi paragrafi, l’articolo suggerirà alcuni primi spunti su come potrebbero essere utilizzati – nella ricerca interculturale all’interno di contesti educativi eterogenei per la prima infanzia – alcuni elementi di uno strumento per l’autovalutazione delle pratiche ludiche (Savio, 2011) da parte di insegnanti ed educatori.