Telefono Amico: un orientamento discreto attraverso l’ascolto empatico.
DOI:
https://doi.org/10.7346/SE-012022-07Abstract
Il contributo, a partire dai dati forniti dai referenti dell’associazione nazionale Telefono Amico analizza i numeri, il sesso, l’età delle persone che si rivolgono al servizio e la tipologia di problematiche che esse portano all’attenzione dei volontari che, quotidianamente offrono ascolto a centinaia di persone. Sono spesso persone con difficoltà relazionali e disagio sociale che cercano un aiuto, ma anche anziani, giovani disorientati, adulti che stanno affrontando situazioni difficili. Mediante interviste semi-strutturate rivolte ai volontari è stato possibile studiare l’efficacia dell’ascolto empatico, così come descritto da Rogers, da parte di chi senza dare giudizi, accogliendo le paure e la sofferenza, si rende disponibile ad ascoltare le persone che chiamano per cercare di orientarle verso orizzonti di vita meno dolorosi.