La didattica attiva per formare professionisti riflessivi secondo una prospettiva collettiva e connettiva

Autori

  • Rosaria Capobianco Università degli studi di Napoli Federico II

DOI:

https://doi.org/10.7346/PO-022023-14

Parole chiave:

intelligenza collettiva, didattica attiva, saggezza collettiva, riflessività

Abstract

Gli studenti del corso di Studio Magistrale in Coordinamento dei Servizi Educativi per la Prima Infanzia e per il Disagio Sociale (LM-50) dell’Università di Napoli Federico II, durante il corso di Teorie e modelli di gestione dei processi educativi (a.a. 2022/2023), hanno sperimentato una serie metodologie didattiche attive e collaborative (dall’autobiografia musicale all’ipertesto, dall’Action Learning Conversation al meccanismo scrittorio, dalla drammatizzazione sonora alla sperimentazione Teatro-Forum di Augusto Boal), al fine di delineare il loro portfolio delle competenze in quanto futuri professionisti dell’educazione riflessivi, ma anche per favorire la promozione dell’intelligenza collettiva in diversi e molteplici contesti.

Biografia autore

Rosaria Capobianco, Università degli studi di Napoli Federico II

Dottore di ricerca in Scienze psicologiche e pedagogiche. Indirizzo Pedagogia della formzione presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Docente a contratto di Pedagogia dei processi di apprendimento.

##submission.downloads##

Pubblicato

2023-12-29