La valutazione: prospettive epistemologiche e dimensioni sociali
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-012023-19Mots-clés :
Valutazione, Prospettive, Cultura, Formatività, QualitàRésumé
Il contributo intende considerare il ruolo a cui la pedagogia è chiamata nella costruzione e nell’aggiornamento di una cultura della buona valutazione intesa in senso formativo, regolativo e autenticamente democratico, capace di coniugare teorie e prassi valutative nel vasto e articolato campo delle istituzioni educative. Analizzerà le principali prospettive e corrispondenti paradigmi del valutare affermatisi negli ultimi decenni. A tal fine evidenzierà alcune questioni di grande attualità nello scenario della pervasività estrema della valutazione, intesa in senso lineare, anziché nella sua complessità, mostrandone limiti e rischi. Ipotizzerà la necessità di processi di elaborazione riflessiva sia nei contesti d’uso, da parte dei soggetti direttamente coinvolti, sia nel più ampio quadro delle istituzioni educative, politiche, culturali e sociali implicate, sia nell’ambito della comunità scientifica pedagogica, articolata nelle sue diverse competenze e specificità. In relazione a ciò, il contributo affronterà il tema dell’essenzialità del nesso tra criteri/strumenti valutativi e scelte etiche, teoriche e politiche.