La valutazione degli interventi di educazione alla salute mentale nella scuola: rappresentazioni di insegnanti e dirigenti
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-012023-27Mots-clés :
Lavoro educativo, promozione del benessere mentale, scuola secon-daria, studio qualitativo, valutazioneRésumé
Spesso, i termini valutazione e educazione sono considerati antitetici. Ciò probabilmente deriva da una diffusa visione “negativa” della valutazione, supportata da una contemporaneità sempre più orientata verso il “dare un prezzo”, certificare, rendicontare il “merito” di una persona e/o un servizio. Nei servizi educativi, tutto questo sembra tradursi in apprensione e affaticamento, il che tende a ridurre l’atto valutativo a una prassi burocratica e amministrativa. Ciò fa sì che, anche quando viene accolto il significato “formativo” della valutazione, quest’ultima si riduca ad attestazione del “gradimento” a conclusione di un percorso educativo. A partire da questi presupposti, ci siamo proposti di esplorare quali fossero le opinioni, le rappresentazioni, le esperienze di un gruppo di insegnanti e dirigenti scolastici delle scuole secondarie circa la valutazione di pratiche educative volte a promuovere il benessere mentale e la prevenzione del disagio degli adolescenti. L’intervento si proporrà di presentare alcune riflessioni emerse da questa ricerca.