L’educatore socio-pedagogico a scuola: per un agire professionale inclusivo
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-022022-15Mots-clés :
educatore socio-pedagogico, inclusione, bisogni educativi speciali, cura educativa, relazione d’aiuto.Résumé
Nei contesti scolastici attuali, l’educatore socio-pedagogico assume il valore di una figura significativamente protagonista della relazione di cura e di aiuto nei confronti del vasto e eterogeneo panorama di alunni con “bisogni educativi speciali”, reso ancora più complesso dalla presenza delle nuove, e peraltro drammatiche, emergenze educative. Alla luce delle innovazioni scaturite dalle Leggi 205/2017 (“Legge Iori”) e 145/2018, l’agire professionale inclusivo dell’educatore socio-pedagogico è orientato a progettare, organizzare, sviluppare e sperimentare percorsi e pratiche di ricerca educative basate sulla cultura dell’incontro interpersonale e sulla cura autentica. Preoccupandosi di aiutare concretamente l’altro, il “diverso” l’educatore socio-pedagogico ne valorizza l’originale storia offrendogli un’importante occasione di riscatto esistenziale, sociale e scolastico. In tale prospettiva, vengono presentate alcune narrazioni relative a diversi interventi educativi inclusivi, basati su strategie individualizzate e personalizzate, rivolti a interpretare, realizzare e ad accompagnare positivamente i progetti di vita di alunni in situazioni di disagio, fragilità e problematicità.