Quando cade un ponte ….
Résumé
Il contributo affronta, nella prospettiva della pedagogia sociale, il tema del crollo del ponte Morandi a Genova, con la conseguente riscrittura dello spazio vissuto nella percezione degli abitanti (e soprattutto dei bambini) coinvolti nella tragedia. La differenza sostanziale dell’evento, rispetto ad altre tragedie, anche recenti, che hanno coinvolto il nostro Paese, risiede nella non naturalità dell’evento in questione, della sua limitatezza in un epicentro ben definito e nella sua chirurgica precisione nel recidere non solo l’unica arteria autostradale est-ovest della Regione ma, più in profondità, anche i principali collegamenti nord-sud (sia viari che ferroviari) determinando un sostanziale isolamento di una parte significativa del genovesato. Il saggio consta della riflessione, da parte di un pedagogista che vive nella zona coinvolta dal crollo del ponte, sviluppata sulla base di un’osservazione partecipante condotta nella quotidianità della vita del quartiere di Certosa e di una scuola primaria lì ubicata.