Scuola in lingua straniera. Un confronto con le memorie delle realtà scolastiche storiche e attuali
DOI:
https://doi.org/10.7346/PO-012021-17Parole chiave:
Alfabetizzazione in lingua straniera, Alto Adige, Fascismo, Bambini con passato migratorioAbstract
La presente ricerca si focalizza sulle prospettive e sulle memorie di alunne e alunni che completarono il proprio percorso scolastico in lingua straniera, non acquisendo la padronanza delle nozioni più basilari e non potendo conseguire ulteriori obiettivi educativi nella propria madrelingua.
In concreto, il saggio analizza due gruppi di protagonisti e due differenti realtà scolastiche: bambini di madrelingua tedesca cresciuti in Alto Adige durante il periodo fascista e istruiti in lingua italiana dopo la chiusura delle scuole in madrelingua e bambini con un passato migratorio che frequentarono la scuola in lingua tedesca durante i primi anni 2000.
Le due realtà scolastiche – debitamente ricollegate ai relativi e concreti contesti storici e ai differenti concetti pedagogici – non possono essere oggetto di un confronto forfettario. La ricerca si pone piuttosto l’obiettivo di effettuare un tentativo di comprensione tramite un processo di avvicinamento alle memorie e alle valutazioni empiriche personali.