Disimpegno morale, mass media e casi di cronaca nera

Autori

  • Silvia Pepe
  • Pierluigi Cordellieri
  • Anna Maria Giannini
  • Roberto Sgalla
  • Claudio Di Stefano

Abstract

Il presente lavoro si prefigge di individuare i meccanismi del Disimpegno Morale in cinque quotidiani italiani (Corriere della Sera, La Repubblica, Il Messaggero, Libero e Il Manifesto) riguardo a tre eventi di cronaca nera accaduti in Italia nel recente passato (la “strage di Erba”, il caso dell’aggressione a Giovanna Reggiani ed il cosiddetto “delitto di Iole Tassitani”). Il "Disimpegno Morale" è un costrutto elaborato da Bandura (1997) nell’ambito della teoria social-cognitiva ed è stato esteso allo studio delle condotte aggressive e violente. Questo lavoro intende mettere in evidenza come, nella comunicazione a mezzo stampa, possano essere presenti delle distorsioni linguistiche velate capaci di esprimere un certo distacco dalle norme etiche. A questo scopo, due giudici indipendenti hanno esaminato 177 articoli giornalistici. I risultati emersi dalle analisi descrittive evidenziano i meccanismi più frequenti di disimpegno morale tra le testate giornalistiche considerate. Il coefficiente K di Cohen ha mostrato un buon grado di accordo tra i giudici. Sono riportate alcune considerazioni sui risultati emersi e sui possibili approfondimenti riguardo al ruolo dei mass-media rispetto alle questioni inerenti al tema della legalità e della sicurezza.

##submission.downloads##

Pubblicato

2014-12-12

Fascicolo

Sezione

Articoli