Donne uccise e donne maltrattate. Stesso passato ma anche stesso destino?

Autori

  • Anna C. Baldry
  • Cesare Porcaro
  • Ferraro Eugenio

Abstract

L’uccisione delle donne da parte di partner o ex partner (il c.d. femminicidio) assume dimensioni spropositate. In Italia, una donna viene uccisa ogni tre giorni, ed è interesse sempre maggiore da parte dei criminologi e degli studiosi del comportamento umano comprendere cosa sottende questi reati e come poterli prevenire. La letteratura scientifica e le indagini investigative e gli esiti giudiziari hanno messo in relazione il maltrattamento all’interno della coppia e il successivo omicidio. Con il presente studio condotto con un campione di donne uccise e donne ‘solo’ maltrattate si è voluto confrontare i così detti fattori di rischio del maltrattamento con i fattori di rischio del femminicidio. I risultati hanno dimostrato che le caratteristiche delle vittime, dell’autore sono simili, ma nei casi in cui c’è stato l’omicidio, esiste una quantità maggiore di violenza fisica, di minacce e di escalation della violenza. La prevenzione anche dell’attività da parte delle forze dell’ordine è nella direzione di mettere a punto strategie di intervento più mirate ed efficaci per contrastare le così dette ‘liti in famiglia’.

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Pubblicato

2014-11-14

Fascicolo

Sezione

Articoli