La scuola «democratica» è ancora una scuola «giusta»? Le tentazioni della meritocrazia
Abstract
La tentazione meritocratica è una malattia mortale della scuola democratica contemporanea.
Quando pretende di diventare principio politico essa distrugge lo spirito democratico perché distrugge il principio di uguaglianza che è indispensabile per mantenere viva la dimensione civile dell’istruzione. Il principio dell’istruzione per tutti e quello dell’egualitarismo assoluto su cui si è costruita la scuola democratica del Novecento non riescono più a sostenere l’idea di giustizia
perché la cultura economica fa della competizione il valore principale. Costruire una cultura del merito che non ceda alla tentazione meritocratica è indispensabile per la costruzione di un nuovo patto civile tra persone istruite. L’insuccesso a scuola è un fenomeno ben noto e studiato, mentre poco si è studiato come nella scuola si costruisce il sentimento per la giustizia che è fondamentale per non considerare la società democratica una semplice associazione di interessi e di egoismi.