Modelli educativi e didattici e costruzione della professionalità docente femminile. Il caso della Scuola Normale Femminile di Catania (1861-1914)

Abstract

Nell’Italia postunitaria, le scuole normali furono cruciali per formare il corpo docente necessario a una scolarizzazione di massa e a diffondere i valori etico-civili del nuovo Regno. Sebbene il curricolo delle scuole normali femminili fosse differenziato da quello maschile, rafforzando stereotipi di genere, esse rappresentarono una inedita opportunità di formazione e di ascesa sociale per le donne, aprendo la strada a una nuova identità professionale. Questo studio indaga il contributo della Scuola Normale Femminile di Catania alla formazione delle maestre tra Ottocento e Novecento. Attraverso un’analisi di fonti d’archivio inedite, il lavoro evidenzia le criticità del mestiere, ma anche l’impegno delle docenti per introdurre pratiche didattiche innovative nelle scuole elementari, in linea con il positivismo pedagogico europeo.