Intelligenza sociale, co-partecipazione, qualità della vita e educazione degli adulti nella visione di E.C. Lindeman
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-022023-09Mots-clés :
E.C. Lindeman, educazione degli adulti, esperienza, intelligenza sociale, società democraticaRésumé
“Il comportamento consapevole, che è intelligenza, è sociale in due direzioni: prende in considerazione gli altri e provoca reazioni più intelligenti da parte degli altri”: è attorno a questa affermazione che Eduard C. Lindeman (St. Clair, Michigan 1885 – New York 1953) articola i costrutti più significativi di The Meaning of Adult Education (1926, p. 165). A partire dalle implicazioni dell’”intelligenza sociale” nell’ambito dell’educazione degli adulti (apprendimento esperienziale, mutuo insegnamento/apprendimento ecc.), questo articolo approfondisce il rapporto tra dimensione individuale e collettiva nello sviluppo di mentalità/condotte “mature”, tali nella misura in cui ravvisano nella problematizzazione/significazione della realtà la possibilità di intervenirvi consapevolmente, posto che il singolo esiste nella comunità cui appartiene e partecipa al contempo. Ne derivano interessanti spunti per comprendere i nessi tra cittadinanza, democrazia ed educazione (degli adulti) che Lindeman ha irrobustito sul piano teorico e delle prassi, insistendo sulla necessità di dar vita a contesti apprenditivi basati sulla collaborazione e condivisione dei processi/prodotti della conoscenza.