Verso una proibizione delle punizioni corporali su bambini e adolescenti. Norme e raccomandazioni internazionali e la posizione dell’Italia
Abstract
L’articolo aggiorna sulle norme e raccomandazioni internazionali relative alla proibizione delle punizioni corporali sui minori d’età, con particolare riguardo al contesto famigliare. Si sta allargando, anche a seguito di campagne internazionali promosse dalle Nazioni Unite e da altri organismi internazionali, il numero degli stati che esplicitamente proibiscono le punizioni corporali in ogni ambiente, compreso in famiglia. L’articolo illustra le ragioni a sostegno di tale proibizione, imperniate sul riconoscimento della piena dignità del minore d’età e dei suoi diritti. L’Italia non prevede esplicitamente una proibizione delle punizioni violente in famiglia, anche se la giurisprudenza dal 1996 le ritiene illecite. Sull’esistenza di una giustificazione”educativa” rimane pertanto un margine di ambiguità che ragioni giuridiche e pedagogiche consiglierebbero di rimuovere con una legge.##submission.downloads##
Pubblicato
2014-11-17
Fascicolo
Sezione
DOSSIER