Intelligenza artificiale e ambienti di apprendimento: un caso di studio sull’uso di ChatGPT nella didattica
DOI:
https://doi.org/10.7346/PO-022025-21Parole chiave:
Intelligenza artificiale, ambienti di apprendimento, Formazione degli insegnanti, ChatGPT, Tecnologie DigitaliAbstract
Il contributo descrive un caso di studio condotto con un campione non probabilistico di studenti universitari, futuri insegnanti, iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università XXX. L’intervento si è posto l’obiettivo di analizzare le potenzialità didattiche dell’intelligenza artificiale (IA), chiedendo agli studenti, futuri insegnanti, di progettare un’attività didattica con il supporto dell’IA. Alla fine dell’attività è stato realizzato un focus group volto a confrontare i risultati ottenuti tramite l’uso dell’IA con quelli derivanti da approcci tradizionali all’apprendimento, soffermandosi su punti di forza, criticità e potenzialità dei nuovi ambienti digitali. I risultati suggeriscono che l’adozione consapevole dell’IA negli ambienti di apprendimento richiede un approccio critico e riflessivo che sappia bilanciare le potenzialità innovative dell’IA con i valori educativi fondamentali, promuovendo una cultura della scuola che sia al contempo innovativa e pedagogicamente solida.
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