La scrittura di esperienza professionale per ri-attivare riflessività e senso pedagogico dell’azione educativa. Un’esperienza di ricerca-formazione degli educatori/trici extrascolastici.
DOI:
https://doi.org/10.7347/spgs-02-2024-17Palavras-chave:
Scrittura di esperienza professionale, Cultura Pedagogia, Comunità di pratiche, Educatore professionaleResumo
Negli ultimi 2 anni ho condotto un percorso di ricerca-azione-trasformativa che ha coinvolto gli educatori/educatrici dei servizi educativi extrascolastici per adolescenti del Comune di Bologna. Il percorso era basato sul coinvolgimento degli educatori/trici in un percorso di “comunità di pratiche” sulla scrittura di esperienza professionale. Il focus sulla pratica della scrittura è stato interpretato secondo una prospettiva multipla: come dispositivo riflessivo, come strumento sul quale sviluppare una competenza specifica, come medium per contrastare la narrazione egemone sugli adolescenti e sul lavoro socio-educativo, come contesto attraverso il quel sviluppare “cultura pedagogica diffusa”. Al percorso hanno partecipato oltre settanta educatori/educatrici e il presente contributo vuole restituire gli esiti e gli elementi critici emersi e, inoltre, favorire il dibattito scientifico introno alla pratica della scrittura di esperienza professionale come dispositivo di empowerment professionale delle professioni di cura.
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