Ragazze, donne, migranti: violenza di genere come costante nei fenomeni migratori

Auteurs-es

  • Zoran Lapov Department of Education, Languages, Interculture, Literatures and Psychology (FORLILPSI), University of Florence

DOI :

https://doi.org/10.7346/-we-II-04-24_08

Mots-clés :

mobilità umana transnazionale, essere donne e migranti, violenza di genere, fattori di spinta e di attrazione, tra opportunità, sfide e rischi

Résumé

Le migrazioni sono fonti di opportunità. Al contempo, i processi di mobilità umana transnazionale possono implicare sfide e rischi per l’incolumità delle persone che si vedono indotte a intraprendere un percorso migratorio. Costrette da diversi fattori di spinta e di attrazione, le donne che optano per l’emigrazione si espongono altresì a varie forme di violenza di genere che, in parte già conosciute, continuano ad accompagnare il corso della loro vita – prima da ragazze, poi da donne e infine da migranti, specie se in quest’ultima vicenda si trovano da sole. E malgrado i rischi sempre più marcati, le politiche di accoglienza sempre più restrittive e le vie di inserimento socioeconomico nei luoghi di arrivo sempre meno praticabili, i flussi migratori sono in aumento. Nell’esplorare le condizioni che contraddistinguono le traiettorie delle donne migranti, il presente contributo si propone di tracciare i contorni di un mondo – fatto di comunità, istituzioni e Stati – al maschile che incide sui vissuti e sulle migrazioni al femminile.

Biographie de l'auteur-e

Zoran Lapov, Department of Education, Languages, Interculture, Literatures and Psychology (FORLILPSI), University of Florence

RTD di tipo A di Pedagogia Generale e Sociale c/o Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Università degli Studi di Firenze

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Publié-e

2024-12-20

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