La violenza sulle donne. Il lavoro delle figure professionali educative nei servizi sociali di sostegno
DOI:
https://doi.org/10.7346/-we-II-04-24_18Palabras clave:
Genere; donne; violenza; educazione; culturaResumen
Oggigiorno è importante comprendere la complessità del fenomeno della violenza di genere, ma allo stesso tempo è fondamentale focalizzarsi sul ruolo delle figure professionali educative coinvolte nel supporto e nella riabilitazione di donne vittime di violenza. Questi professionisti, tra cui assistenti sociali, educatori, psicologi, ecc., operano in contesti complessi, dove la violenza di genere si intreccia con problematiche socio-culturali e psicologiche e svolgono un ruolo cruciale nel fornire supporto emotivo, legale e pratico (Creazzo, 2008). L’analisi mette in evidenza l’importanza di un approccio multidisciplinare, che combina competenze pedagogiche, psicologiche e sociali per fornire un supporto integrato, considerando le esperienze individuali delle donne e le dinamiche di potere che caratterizzano la violenza di genere (Le Mura, 2001). Attraverso interventi mirati e strategie di empowerment, queste figure professionali aiutano le donne a ricostruire la propria vita, promuovendo l’autonomia e la resilienza. Infine, si sottolinea la necessità di formazione continua per affrontare le sfide specifiche di questo ambito, inclusa la gestione del trauma e la sensibilizzazione alle questioni di genere promuovendo un cambiamento culturale (Gamberi, Maio, Selmi, 2010).
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