Violenza di genere nell’Era Onlife. Percorsi di prevenzione e promozione di buone pratiche fin dalla prima infanzia.

Autor/innen

  • Maria Sammarro Mediterranea University of Reggio Calabria, Department of Law, Economics and Human Sciences
  • Silvestro Malara Mediterranean University of Reggio Calabria

DOI:

https://doi.org/10.7346/-we-II-04-24_15

Schlagworte:

Violenza, donne, hate speech, prevenzione, media education

Abstract

Le donne, soprattutto a partire dall’emergenza pandemica, continuano a essere vittime di una società profondamente maschilista
e sessista: non solo oggetto sistematico di violenza domestica e disparità economiche, ma anche bersaglio principale dell’hate
speech online. In Rete, la donna viene derisa e ridicolizzata pubblicamente, attraverso il body-shaming; il suo corpo sbattuto in
prima pagina per vendetta, attraverso il revenge porn; vittima di molestie online e comportamenti persecutori attraverso il cyberstalking;
colpevolizzata, attraverso il victim-blaming, offesa e denigrata sessualmente attraverso lo slut-shaming, molestata virtualmente
attraverso lo stupro digitale. L’educazione delle nuove generazioni al rispetto di genere e il contrasto alla violenza domestica
non può realizzarsi pienamente fino a quando non si opererà direttamente su tutti i modelli culturali che nella società reale e nel
mondo della rete riproducono parole, gesti e azioni di disparità di disuguaglianza. A questo fine, va garantita piena attuazione
nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dal sistema di istruzione 0-6 anni, alle Linee Guida del MIUR, Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, oggi MIM, per l’educazione al rispetto, la parità tra i generi, la prevenzione della violenza
di genere e di tutte le forme di discriminazione e alle Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di
bullismo e cyberbullismo, secondo la direttiva n°83 del 2023, che invita le istituzioni scolastiche ad attivare iniziative progettuali
per la maturazione educativa e che pone particolare attenzione alla formazione dei docenti.

Veröffentlicht

2024-12-20

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