Gli insegnanti e le sfide dell'Intelligenza Artificiale Generativa (AI): un'indagine nelle Scuole Primarie e Secondarie

Autori

  • Maria Vittoria Isidori Università dell'Aquila
  • Henry Muccini Full Professor |DISIM University of L'Aquila (Italy)
  • Clara Evangelista Tutor Teacher | DSU University of L'Aquila (Italy)

DOI:

https://doi.org/10.7346/sipes-01-2024-18

Abstract

L'IA presenta soluzioni innovative per migliorare il processo di apprendimento degli studenti e aumentare l'efficacia dell'insegnamento (AiEd). L'obiettivo è promuovere lo sviluppo di ambienti di apprendimento adattivi e sviluppare mediatori didattici flessibili (OCSE, 2024). La formazione degli insegnanti è essenziale a partire da un'analisi dei loro bisogni formativi e delle loro conoscenze e competenze. Nel nostro campione - 396 insegnanti delle scuole primarie e secondarie della Regione Abruzzo - il 43,4% ritiene che l'IA possa favorire l'insegnamento, il 47,1% indica che è utile per la personalizzazione dell'insegnamento e il 40,2% parla di supporto alle attività di studio. A fronte di ciò, però il 35,1% del nostro campione ha dichiarato di non avere la preparazione adeguata per l'uso dell'IA, il 66,9% ha detto di non avere una buona conoscenza del Machine Learning. Emergono delle contraddizioni che indicano che gli insegnanti non solo non hanno chiare le applicazioni dell'IA ma nemmeno la distinzione tra i principali tipi di essa (ML; DL; NLP; CV). La priorità è migliorare l'istruzione mediata da IA a partire dalla formazione degli gli insegnanti.

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Pubblicato

2024-06-29