Buone pratiche per rafforzare le comunità educanti. Promuovere la relazione tra scuole, famiglie e servizi nel Programma nazionale P.I.P.P.I.

Autores

  • Claudia Marcellan Università degli Studi di Padova
  • Marco Ius Università degli Studi di Trieste
  • Paola Milani Università degli Studi di Padova

DOI:

https://doi.org/10.7347/spgs-01-2024-07

Palavras-chave:

Comunità educante, P.I.P.P.I., Riuscita educativa, Svantaggio, Partenariato

Resumo

Una comunità educante è costituita da realtà (es. scuola, famiglie, terzo settore) che condividono alcune finalità, quali, ad esempio, quelle relative alla riuscita scolastico-educativa dei bambini. Scuole e famiglie stanno affrontando momenti di crisi e cambiamento, sperimentando sempre maggiore isolamento reciproco, anche rispetto alle aspettative emergenti della società. La normativa italiana ed europea sostiene sistemi di governance integrati, strategie e azioni congiunte, per rompere il cosiddetto ‘circolo dello svantaggio sociale’ e garantire la riuscita dei bambini. L’obiettivo di questo articolo è di presentare alcune esperienze di coinvolgimento e potenziamento della comunità educante, a partire dal dispositivo del partenariato scuole-famiglie-servizi nell’ambito dell’implementazione del Programma nazionale P.I.P.P.I.

Publicado

2024-06-29