Il disagio del progresso. Note sul sentiment della crisi
DOI:
https://doi.org/10.7347/spgs-01s-2023-49Parole chiave:
Progresso, Tonalità emotiva, Stimmung, Fenomenologia, EducazioneAbstract
L’idea di progresso, che ha caratterizzato la civiltà occidentale per secoli, era sostenuta da una tonalità emotiva complessa – un senso di sicurezza associato alla fiducia nella ragione e all’aspettativa futura – che oggi appare profondamente in crisi. La società dell’incertezza e della ragione debole, infatti, si connota per un’evanescenza del sentimento del futuro che, inevitabilmente, mette in discussione la prospettiva di una crescita cumulativa e virtualmente illimitata. La fenomenologia dell’affettività dimostra che la trasformazione della tonalità emotiva si accompagna sempre all’apertura (o alla chiusura) di determinati modi di percepire e di essere-nel-mondo. L’analisi della Stimmung oggi dominante permette di comprendere le ragioni più profonde del disagio del progresso e di intravvedere gli indizi di una nuova esperienza del mondo a cui soltanto tramite questo malessere, forse, si accede.