Progresso e futuro: una questione pedagogica ed una sfida educativa
DOI:
https://doi.org/10.7347/spgs-01s-2023-54Parole chiave:
Progresso; Educazione; Competenze di trasformazione; Capitale Umano; ApprendimentoAbstract
Parlare di progresso significa considerare il progresso un avanzamento, una trasformazione in campo sociale, ma se legata all’educativo va considerata come un’evoluzione graduale, progressiva, contrassegnata e valorizzata da abilità, capacità, potenzialità utili al cambiamento. Progresso, quindi, come acquisizione da parte dell’umanità di forme di vita migliori, di stili di vita corretti e sani e di migliore ed equilibrato processo di ben-Essere. Progresso come avanzamento verticale, longitudinale verso il miglioramento e la perfettibilità, che preveda però, anche una dimensione educativa basata sull’utilizzo delle diverse potenzialità di ciascuno (dimensione differenziale o trasversale). Il rovescio della medaglia è però il progresso come disagio della civiltà, come disorientamento e senso di incertezza. La sfida dell’educazione consiste nel puntare sul pro-gresso tenendo conto delle competenze di trasformazione, dell’apprendimento trasformativo, delle life skills, del “capability approach”.