La maternità nei percorsi di crescita e di condivisione nel valore della sorellanza

Abstract

Se è vero, come afferma Simone de Beauvoir, che donna non si nasce ma si diventa, in virtù di esperienze, personalità, psiche, si può altrettanto affermare che anche la maternità è frutto di un processo culturale (Stramaglia, 2009). Dunque la genitorialità, materna, è una trasformazione che parte dal profondo e che influenza ogni singolo ambito di vita. Diventare madre è condizione completamente diversa dal riconoscersi genitori, per questo la generatività e la genitorialità sono condizioni che non sempre coincidono.

Sotto l’aspetto pedagogico, l’accesso alla genitorialità si correla strettamente a un itinerario educativo compiuto durante tutto il percorso di vita di una donna, anche attraverso incontri di narrazione condivisi con altre donne, madri, sorelle, amiche, per stabilire esperienze condivise. Nel tempo della crisi delle figure genitoriali e dell’instabilità familiare una strategia valida potrebbe essere ricreare una comunità educante in itinere, accudente tra pari (Zucchi, 2013) partendo dalla condivisione del valore della solidarietà e del senso di sorellanza (Musi, 2007).