Costruzione di capabilities e funzionamenti per un allievo con sindrome dello spettro autistico

Abstract

Si propone una riflessione su alcuni approcci educativi adottati a scuola, ai fini dell’inclusione di un alunno con autismo a basso funzionamento non verbale, che si ispirano al modello di disabilità detto delle capability, che si basa su un’etica delle capacità fondata su due concetti: le capacità, intese quali opportunità, e i funzionamenti dell’essere umano. Si segue, in particolare, la prospettiva psico-educativa del modello funzionale di autodeterminazione di Wehmeyer che ne scaturisce.