L’altra faccia della Medaglia. Il corpo in movimento tra iperattività e talento.
DOI:
https://doi.org/10.7346/sipes-01-2022-13Resumen
La corporeità è comunicazione di un processo identitario. Come viene rappresentato il corpo della persona con ADHD? Cosa significa essere al contempo un talento artistico performativo o sportivo e essere dunque doppiamente eccezionale? Cosa significa essere un corpo che contemporaneamente veicola conquiste e fallimenti? Nella prospettiva moderna l’iperattività come fenomeno incarnato porta a interrogarsi sulla relazione tra corpo, movimento e cognizione. Superando il dualismo cartesiano e sullo sfondo della filosofia del movimento di Sheets-Johnstone (2010, 2011) il contributo porterà a riflettere sul tema della cosiddetta doppia eccezionalità e sul potere dello sport e dell’arte performativa come veicoli di inclusione/esclusione analizzando tre storie di vita, narrazioni di talenti che da una parte hanno fatto dell’iperattività il loro punto di forza, ma dall’altra hanno imparato a convivere con alcune zone d’ombra.