La competenza etica nella formazione degli insegnanti italiani e tedeschi per le scuole primarie inclusive

Autori

  • Silvia Wiedebusch Hochschule Osnabrück
  • Daniela Manno 2Department of Education, Psychology and Communication, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Naples
  • Pia Jauch Universität Münster
  • Elena Paola Carola Alessiato Department of Education, Psychology and Communication, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Naples
  • Michael Quante Universität Münster

DOI:

https://doi.org/10.7346/sipes-02-2024-18

Abstract

L’educazione inclusiva nelle scuole primarie solleva numerose questioni etiche. Sebbene la formazione degli insegnanti in Europa miri a promuovere una pratica professionale eticamente riflessiva, studi precedenti rivelano che i futuri insegnanti spesso mancano di un’adeguata competenza etica. Considerando che l'Italia ha una tradizione di inclusione scolastica significativamente più lunga rispetto alla Germania, ci si chiede se i bisogni formativi espressi dai futuri insegnanti della scuola primaria (N=276) differiscano nei due Paesi, secondo i dati raccolti tramite un questionario online. In Italia, i futuri insegnanti hanno attribuito un valore significativamente più alto alle competenze etiche acquisite durante la loro formazione e considerato l'etica nel curriculum come più importante rispetto ai loro colleghi in Germania. Tuttavia, in entrambi i Paesi emerge il desiderio che l'insegnamento dell'etica riceva una maggiore priorità, con particolare attenzione agli obiettivi di competenza applicata. Al di là delle differenze nazionali, i risultati indicano che i futuri insegnanti riconoscono le sfide etiche della loro professione e chiedono di essere adeguatamente preparati per affrontarle.

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Pubblicato

2024-12-30