R-esistere nel tempo presente. Riflessioni pedagogiche intorno al nesso democrazia, tecnica, soggettivazione

Abstract

Il tempo presente offre sfide radicali alla ricerca pedagogica: non solo occorre ripensare alla formazione dell’uomo in luoghi e situazioni sempre più ibridate e connettive, ma è necessario ridisegnare in prospettiva pedagogica anche le stesse esperienze di vita collettiva affinché possa essere assicurato il futuro dell’umanità. In questa prospettiva, il saggio intende esplorare direzioni d’impegno pedagogico in vista della formazione di soggetti non più inattivi rispetto al futuro, ma in grado di generare percorsi prolettici e proattivi, così come di determinare “cambiamenti di forma” sostenibili nel contesto degli spazi virtuali e reali del loro essere nel mondo.È infatti dall’equilibrio auspicabile tra homotechnologicuse homopoieticus, in un incontro generativo tra tecnica e soggettività, che sembra possibile generare nuove forme di democrazia, capaci di esprimere reciprocità e philantropía.