Due epistole di Laura Cereta

Abstract

Laura Cereta di Brescia (XV sec.) ha lasciato un epistolario scritto in latino, dove affronta argomenti vari, dalla necessità di rendere più morali i costumi alla critica contro coloro, uomini e donne, che l’attaccavano, all’esibizione della sua ampia cultura umanistica e delle sue conoscenze del mondo antico. Tra le epistole se ne sono scelte due a dimostrazione della sua forza intellettuale, della sua capacità di scrittrice e della sua volontà di sostenere la necessità dell’educazione delle donne, perché queste possano sottrarsi alla condizione di inferiorità in cui sono tenute al suo tempo. Laura è considerata per questo una protofemminista.