Professionalità docente e biblioteche scolastiche: un problema aperto

Autori

  • Luciana Bellatalla Professore ordinario di M-PED/02 – Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Ferrara Vice direttore della rivista “Ricerche pedagogiche» – Vice presidente della Società di Politica Educazione e Storia (SPES)

DOI:

https://doi.org/10.7346/aspei-022024-03

Parole chiave:

insegnante, formazione docente, lettura, gioco, biblioteca scolastica

Abstract

In questo intervento ci si interroga sulle ragioni per cui, rispetto ad agenzie formative sul territorio o ad iniziative private, la scuola sia in genere meno sensibile ai problemi dell’ educazione alla lettura ed in particolare della funzione della biblioteca all’interno della didattica. Nel contempo, mentre si richiamano attività in corso da decenni nell’extra-scuola, si difende il ruolo della biblioteca scolastica e di classe e si avanzano modeste proposte (stage, laboratori, lezioni in compresenza) per la formazione di competenze inerenti l’organizzazione e la gestione della biblioteca scolastica nei futuri insegnanti. Ossia nei corsi di laurea in formazione primaria o nei corsi di specializzazione per gli insegnanti di scuola secondaria, senza dimenticare, ovviamente, corsi di aggiornamento per chi, già in servizio, vo-glia approfondire le sue competenze in questo settore, riconoscendone la centralità nella progettazione e nella programmazione didattiche.

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Pubblicato

2024-12-20