“Essere al servizio del territorio”: tra formazione iniziale e competenze strategiche per gli educatori socio-pedagogici

Autores

  • Monica Guerra Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione, Università di Milano-Bicocca
  • Cristina Palmieri Università degli Studi di Milano

DOI:

https://doi.org/10.7347/spgs-02-2024-09

Palavras-chave:

Formazione iniziale educatori socio-pedagogici, Territorio, Servizi territoriali, Competenze educative

Resumo

Il quadro normativo nazionale e regionale, rispondendo sia a istanze normative sia ai complessi mutamenti sociali, culturali, economici, educativi in atto, porta a una sempre maggiore collocazione territoriale delle professioni educative, chiamate a lavorare in filiere di servizi, con altri professionisti. In linea di principio, è implicito un cambiamento nelle logiche istituzionali e nelle posture professionali: dal sostegno al singolo in contesti specifici, allo sviluppo di reti territoriali, sempre più prossime ai contesti di vita, che promuovano le condizioni perché ciascuno/a possa essere sostenuto/a nella sua traiettoria esistenziale. Tuttavia, ciò accade in territori ancora fortemente segnati dalla frammentazione dei servizi. Come interroga questa situazione la formazione iniziale degli educatori socio-pedagogici? Quali competenze è chiamata a formare, e quali sono i suoi limiti e le sue possibilità? A partire da queste domande, l’articolo intende riflettere criticamente su tre dimensioni cruciali del lavoro formativo: l’esperienza degli studenti, il coinvolgimento dei professionisti e dei servizi nella formazione iniziale, le competenze da presidiare per abitare i territori nella loro complessità e viverne contraddizioni e sfide.

Biografia do Autor

Cristina Palmieri, Università degli Studi di Milano

Departmente of Human Sciences for Education "Riccardo Massa"

Publicado

2024-12-30