Agroecologia, decolonialità ed educazione popolare
DOI:
https://doi.org/10.7347/spgs-02-2023-17Palavras-chave:
Agroecologia, decolonialità, educazione popolare, ricerca etnografica, BrasileResumo
I movimenti per la terra e l’agroecologica, specie nel contesto sudamericano, nel corso degli ultimi decenni hanno costruito e definito nuovi modi di produrre e consumare cibo, abitare il Pianeta e contrastare il sistema di dominio capitalista. Adottando la prospettiva decoloniale come cornice teorica di riferimento, il presente contributo, a partire da un’indagine etnografica co-costruita con le/i militanti del Movimento Sem Terra Brasiliano (MST), evidenzia come l’urgenza pedagogica di definire all’interno delle scuole rurali e popolari nuovi percorsi educativi e curricolari orientati verso una nuova etica ecologica stia attivamente contribuendo alla formazione di una nuova cittadinanza ecologica, globale e intersezionale attivando nuovi processi di emancipazione dal basso e generando nuove ipotesi di convivenza e forme di partecipazione e conflitto.