Pedagogia e società.

Il ruolo “critico” del pedagogista/intellettuale

Autori

  • Riccardo Pagano

DOI:

https://doi.org/10.7347/spgs-01-2023-06

Parole chiave:

società, pedagogia, intellettuale, libertà

Abstract

Che la pedagogia debba sempre attenersi a un principio di realtà è superfluo ribadirlo. Tuttavia, va specificato che questo principio di realtà richiama la pedagogia a tener presente le condizioni storiche, sociali, culturali, antropologiche che caratterizzano e delimitano il perimetro entro il quale il progetto pedagogico, e, dunque, l’azione educativa, devono calarsi. Alla pedagogia compete, quindi, la responsabilità sul piano intellettuale di elaborare teorie dell’educazione che, servendosi di categorie pedagogiche chiare e ben definite, indichino in maniera altrettanto chiara e inequivocabile qual è la strada da percorrere in campo educativo con i relativi valori di riferimento. Al pedagogista, dunque, necessita di interpretare e comprendere il proprio tempo e considerarlo nello sviluppo storico, sì perché il prodotto educativo ha bisogno di tempi lunghi, si semina oggi per domani. Il pedagogista/intellettuale ha nella libertà e nei valori democratici e antifascisti i suoi punti di riferimento, i suoi valori guida e irrinunciabili.

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Pubblicato

2023-07-20

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