Le innovazioni tecnologiche per un’educazione motoria inclusiva: tra corporeità ibride, virtualità e Intelligenza Artificiale
DOI:
https://doi.org/10.7346/sipes‐01‐2025‐23Abstract
L'integrazione delle tecnologie emergenti nell'educazione fisica sta progressivamente ridisegnando l'accesso, la partecipazione e l'impegno nelle attività fisiche e sportive in contesti educativi formali e informali. Innovazioni come la Realtà Virtuale (VR), la Realtà Aumentata (AR), l'Intelligenza Artificiale (AI) e i dispositivi indossabili offrono vantaggi significativi, tra cui una maggiore sicurezza e sistemi di prevenzione degli infortuni, la possibilità di adattare le attività alle capacità individuali e alle esigenze specifiche, nonché una maggiore motivazione e un maggiore coinvolgimento. Tuttavia, nonostante i risultati generalmente positivi degli studi sperimentali sull'applicazione di queste tecnologie, le riflessioni critiche evidenziano diverse problematiche, in particolare per quanto riguarda la privacy dei dati, i potenziali rischi legati a un uso eccessivo e prolungato, il comfort di alcuni dispositivi e l'accessibilità economica. Partendo da queste premesse, questo studio si propone di esplorare, da una prospettiva inclusiva, il rapporto tra processi educativi, tecnologie emergenti e corpo, con particolare attenzione alla personalizzazione e all'accessibilità.
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