Prima idea di una scienza pedagogica fondativa di stile fenomenologico-ermeneutico
DOI:
https://doi.org/10.7347/spgs-01-2023-04Abstract
Una riflessione sintetica sulla storia della pedagogia nella seconda metà del secolo scorso prende in esame la rivoluzione epistemologica interna a questo campo disciplinare, che apre una nuova prospettiva epistemologica. Questo contesto storico-teorico rende possibile proporre una pedagogia fondamentale che, concettualizzata secondo uno stile fenomenologico-ermeneutico, si istituisca come un’ontologia regionale dei fenomeni educativi. Si tratta di un modello di ricerca segnato innanzitutto ed essenzialmente da una feconda coesistenza di un paradigma scientifico, che permette di fondare la pedagogia come una scienza umana autonoma, e di un paradigma filosofico, che assume le domande intorno al senso e al metodo, ossia intorno ai problemi di fondo delle azioni educative. Pertanto, anche se la pedagogia si pone come una scienza autonoma, essa non è autarchica, in ragione del dialogo critico che la costituisce, tanto con le altre scienze dell’educazione e con quelle pedagogiche, quanto con le scienze filosofiche.